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Anno XIV - N. 405
3 marzo 2010
Tra leggi e sentenze la storia "illegale" della televisione italiana

Lo strano caso della televisione che non c'è. Al suo posto Rete 4 è una TV "abusiva". Mentre Sky non ci permette di vedere tutte le televisioni via satellite. E la Rai è sempre più sotto il controllo del governo. Intanto dobbiamo cambiare i televisori o comperare i decoder per il digitale terrestre. C'è qualcosa che non funziona?

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Ultim'ora (11 marzo)
Open Society Justice Initiative, una fondazione del finanziere e filantropo George Soros, ha adito la Corte europea dei diritti umani contro il monopolio televisivo di Berlusconi e in difesa di Europa7. Ecco il comunicato di oggi.
"Situazione italiana inaccettabile per una democrazia"

Cancellate le trasmissioni di approfondimento della Rai

Censura. "Più in basso di così non si può andare"

Lo ha detto Giovanni Floris chiuso fuori dalla porta di Ballarò. Perché in periodo di elezioni non si può discutere di politica. Spenti anche Porta a Porta, Annozero e L'ultima parola. Gli altri devono stare molto attenti...

3 marzo 2010

"Ora che tutte le principali trasmissioni giornalistiche sono chiuse, c’è ancora qualcuno che nega l’evidenza della censura?" chiedeva ieri Gad Lerner nel suo blog. Domanda non peregrina, perché la cancellazione per un mese dei programmi di approfondimento giornalistico della Rai è un bavaglio senza precedenti in un paese che si dice democratico.
Chi ha avuto la pazienza di seguire queste pagine negli ultimi mesi, sa che sono stato molto prudente nell'usare la parola "censura". Perché la censura è una cosa molto seria. In Italia, fino a due giorni fa, si poteva lamentare una forte compressione del "diritto di essere informati", ed era giusto protestare contro questo o quel bavaglio. Ma nessuno aveva ancora soppresso formalmente la quasi totalità degli spazi dell'informazione televisiva non omologata, non ossequiosa del potere.
Per far tacere Santoro e Floris hanno dovuto spegnere anche Vespa e Paragone. Ma non c'è da gioire per questa "par condicio" in negativo. In fondo, anche Porta a porta e L'ultima parola sono trasmissioni che inducono a pensare, pur essendo in modo più o meno esplicito allineate alla linea della maggioranza e del governo. (continua)
Il regolamento dell'AGCOM sulla par condicio (Delibera N. 24/10/CSP)

Il Governo ha approvato il testo, con piccoli cambiamenti

Qualche precisazione in materia di internet, ma non cambia il senso di un'operazione che cerca di restringere gli spazi di libertà di informazione.
Restano le disposizioni che adattano a Mediaset le regole antitrust.
Decreto "Romani": nessuna novità sostanziale
Il nuovo testo anticipato da repubblica.it
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2007/65/CE
Eccesso di delega o eccesso di potere televisivo? (18 gennaio)
Le polpette avvelenate del nuovo Testo unico radio-TV (11 gennaio)
Decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 (Testo consolidato vigente)
Dalla minoranza al Senato lo schema di parere sul "Decreto Romani"
Il parere finale del Senato

Sentenza Google. La Rete è davvero in pericolo?

Si devono aspettare le motivazioni, che saranno depositate entro tre mesi, per capire le ragioni di una condanna che sembra contraria alle norme sulla responsabilità dei provider. Ma non definitiva né vincolante per il futuro.

Buone letture

"E' finita una fase eroica... Quella del giornalismo fatto con passione e a volte persino utile... Ed è incominciata l'era della mediocrità. E il gioco - in Rai come ovunque - si è fatto sporco".
Mister Moonlight di Tito Stagno
"La comunicazione politica è sempre più una costruzione mediale e la realtà politica, quella che la gente conosce e «consuma», il prodotto della capacità del sistema della comunicazione di «costruire la realtà»".
Politica pop di Gianpietro Mazzoleni e Anna Sfardini

Troppe cose non funzionano, sulla terra e nell'alto dei cieli

Dopo lo switch-off, in molte zone del Lazio sono oscurati i canali del servizio pubblico, mentre quelli di Mediaset e di tante emittenti private si vedono bene.
E c'è ricorso alla UE contro Tivù Sat, che potrebbe essere l'unica soluzione.

I sette misteri della televisione digitale (15 febbraio)
 
Dove trovarlo in libreria
Come acquistarlo on line
BLOG
Finalmente disponibile la smart card Tivù Sat. Ma c'è un problema (4 marzo)
Par condicio: se l'Italia fosse l'America... (16 febbraio)
Il regolamento che ho proposto e fatto approvare di Marco Beltrandi
Leggi prima di scrivere!

La registrazione
dei periodici on line

Le poche regole da seguire per sapere quando è obbligatoria la registrazione delle testate on line.
Il signor primo ministro in Italia...
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